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Economia e gestione delle imprese cap 24
Capitolo 24
La gestione del valore d’impresa e la misurazione delle performance
Il successo d’impresa e le sue dimensioni
Per garantirsi lo sviluppo e la sopravvivenza l’impresa deve essere in grado di creare valore, rispetto agli ambiti fondamentali della sua attività:
- la dimensione economica, patrimoniale e finanziaria: capacità di mantenere un grado di redditività in linea con le prospettive di crescita, all’interno di definiti parametri di solidità patrimoniale e di liquidità; capacità di remunerare ogni stakeholder
- la dimensione competitiva: conseguimento, mantenimento e consolidamento del successo competitivo sui mercati
- la dimensione sociale e ambientale: l’impresa ricerca un consenso duraturo da parte degli stakeholder coinvolti o interessati all’azienda.
L’impresa deve essere in grado anche di diffondere e comunicare il proprio valore.
Ormai la sola contabilità economica, patrimoniale e finanziaria non basta per un sufficiente controllo della gestione aziendale.
La gestione del valore
Ha due significati:
- obiettivo fondamentale d’impresa
- misura la performance complessiva d’impresa
I momenti fondamentali del processo di creazione di valore sono:
- gestione
- controllo, ovvero la misurazione periodica del valore
Il value-based management (VBM) parte dall’analisi della dinamica finanziaria, distinguendo tra:
- flussi netti generati dall’impresa tramite la gestione acquisto-trasformazione-vendita
- flussi netti generati dall’impresa attraverso la gestione degli investimenti
La somma di tali flussi dà come risultato il flusso di cassa operativo totale (free cash flow from operation FCFO)
All’equazione attività= passività + netto si sostituisce impieghi=fonti
Impieghi: si suddividono in attivo fisso netto (immobilizzazioni) e attivo corrente (tutte le attività legate al ciclo acquisto-produzione-vendita, ovvero scorte e crediti commerciali)
Fonti: sono le fonti atte a soddisfare le esigenze finanziarie complessive dell’azienda.
L’ampiezza del fabbisogno finanziario dipende da variabili quali:
- dimensione dell’attività svolta e l’intensità di capitale della stessa, per ciò che attiene al fabbisogno di capitale fisso
- dimensione del volume di affari e la durata del ciclo di acquisto, trasformazione, vendita, per ciò che attiene alle esigenze finanziarie dell’attivo circolante
Le fonti sono classificabili in -mezzi propri – debiti finanziari –passività correnti (debiti verso fornitori, ratei e risconti passivi ecc.)
Capitale circolante netto: la differenza tra attività correnti e passività correnti. Se positivo (aziende industriali), rappresenta l’investimento direttamente generato dalla gestione caratteristica. Per altri tipi di impresa (distributiva), esso assume valore negativo e costituisce un’ulteriore forma di finanziamento degli impieghi.
Posizione finanziaria netta/indebitamento finanziario netto: debiti finanziari – attività liquide. Esprime il livello di indebitamento d’impresa
Misurare la performance economica, patrimoniale e finanziaria
I quozienti sono i misuratori più tipici dello stato di salute aziendale.
ROI (return on investment)= reddito operativo/attività operative medie nette
È un indice di redditività che fa capire il grado di efficienza di impiego delle risorse. Non va letto troppo superficialmente nel breve termine.
ROE (return on equity)= reddito netto/patrimonio netto
È un indice di redditività del capitale proprio apportato dagli azionisti.
Rapporto di indebitamento = debiti finanziari/capitale netto
Rappresenta sia la partecipazione degli azionisti al finanziamento delle attività aziendali sia la quantità di mezzi finanziari con vincolo di remunerazione.
La misurazione della performance competitiva
Tra i criteri di misurazione più utilizzati si fa riferimento a:
1) indicatori di performance nei rapporti col mercato:
- quota di mercato di x= vol di vendita di x/vendite totali di x
valuta le capacità competitive di un’impresa in rapporto ai principali concorrenti.
- indice di penetrazione = vendite dell’azienda x/acquisti totali della clientela servita
- grado di copertura ponderata del mercato= acq tot client servita/vendite totali x
- marca: nome, termine, simbolo o combinazione di questi, che mira a identificare i beni e i servizi di un’impresa o di un gruppo d’imprese e a differenziarli da quelli dei concorrenti. Può essere associata al singolo prodotto o a un insieme di prodotti.
2) indicatori della performance tecnologico-produttiva:
- posizione tecnologica relativa
- performance di innovazione e R&S
- numero e importanza dei brevetti
- royalty e altri proventi da brevetti
- tasso di introduzione dei nuovi prodotti
La misurazione della performance sociale
Bilancio sociale: è il controllo,in un dato momento, dell’impatto delle attività di un’impresa sul benessere degli individui che sviluppano forme di interazione con essa.
Bilancio ambientale: strumento di gestione e controllo e, al contempo, di supporto all’attività di comunicazione aziendale, con particolare riferimento agli stakeholder interessati alla questione ecologica.
Il bilancio di sostenibilità proposto da SPACE è composto da 3 elementi:
1) bilancio di esercizio
2) bilancio sociale
3) bilancio ambientale