Adam Smith(1723-1790): "la ricchezza delle nazioni"
Introduzione e piano dell'opera
Le nazioni traggono dal lavoro svolto complessivamente in un anno il necessario per soddisfare ogni loro bisogno, o mediante i prodotti effettivi di quel lavoro o mediante ciò che in cambio di quel prodotto viene acquistato da altre nazioni.
misura della ricchezza di una nazione= prodotto lavoro totale/popolazione che consuma
Il prodotto del lavoro complessivo, date le peculiarità di ciascuna nazione come costanti, dipende da due fattori:
- l'arte. la destrezza e l'intelligenza con cui si esercita il lavoro: il fattore che principalmenteinfluenza il prodotto (es società di cacciatori)
- il rapporto tra lavoratori produttivi e lavoratori improduttivi
I libro:"tratta delle cause del progresso delle capacità produttive del lavoro e l'ordine secondo cui il suo prodotto si distribuisce naturalmente tra gli uomini dei diversi ceti e condizioni sociali". Divisione del lavoro e distribuzione del reddito
II libro:"tratta della natura del fondo capitale, del modo in cui viene gradualmente accumulato e delle diverse quantità di lavoro che mette in moto a seconda dei diversi modi d'impiego"
Capitale, accumulazione e lavoro III libro:tratta delle "circostanze a cui sembra possano esser fatte risalire l'introduzione e il consolidamento" degli ordinamenti politici dalla caduta dell'Impero Romano in poi; infatti ogni nazione ha incoraggiato in modo maggiormente alcune attività invece che altre.
Riassunto di storia economica a partire dall’impero romano
IV libro: "l'incoraggiamento" di queste attività sarà stata in principio dovuta ad aspirazioni e interessi di singoli; in seguito però hanno dato luogo a diverse teorie di economia politica, a seconda delle varie nazioni e delle varie attività privilegiate. Il libro IV tenta di spiegare queste diverse teorie e i loro effetti principali in diverse epoche e in diverse nazioni.
L’economia politica a partire dalle attività primarie delle nazioni
V libro: tratta del reddito del sovrano o della repubblica e tenta di mostrare 1)"quali sono le spese necessarie del sovrano o della repubblica, quali di queste spese dovrebbero essere coperte dalla contribuzione generale dell'intera società e quali dalla contribuzione di una parte sola di essa; 2) "quali sono i diversi metodi con cui si può ottenere che sia la società intera a concorrere a coprire le spese che le toccano e quali sono i principali vantaggi e svantaggi di ognuno di questi metodi" 3) "quali sono le ragioni e le cause che hanno indotto quasi tutti i governi moderni a ipotecare una parte di questo reddito o a contrarre debiti, e quali sono stati gli effetti di questi debiti sulla ricchezza reale, il prodotto annuo della terra e del lavoro in una data società".
Introduzione
Divisione del lavoro
Nella società rozza non esiste divisione del lavoro e non sono frequenti gli scambi. Ognuno cerca di provvedere ai suoi bisogni occasionali via via che si presentano.
"Ma una volta che la divisione del lavoro sia stata completamente introdotta, il prodotto del lavoro di ciascun uomo non può provvedere che a una piccolissima parte dei suoi bisogni. Alla stragrande maggioranza di questi bisogni provvede il lavoro altrui, che egli acquista con il prezzo del prodotto del suo lavoro". (vd Bohm-Bawerk)
Accumulazione di un fondo
Per poter acquistare ciascuno ha bisogno prima di vendere il prodotto del proprio lavoro. Per questo motivo ogni lavoratore è necessario che abbia un "fondo" a cui poter accedere per soddisfare i propri bisogni e comprare il materiale e gli arnesi del proprio lavoro. L'accumulazione di questo fondo deve essere quindi precedente rispetto alla divisione del lavoro, "così il lavoro può essere sempre più suddiviso soltanto nella misura in cui in precedenza i fondi siano andati sempre più accumulandosi." "L'accumulazione di fondi, come è preventivamente necessaria per attuare questo grande progresso delle capacità produttive del lavoro, così pure conduce naturalmente ad esso" accumulazione <-> divisione del lavoro -> aumento produttività
I capitolo: spiega in che parti si possono dividere i fondi, sia del singolo che del Paese
II capitolo: cerca di mostrare la natura e il funzionamento della moneta, ramo particolare del fondo complessivo della società
III e IV capitolo: cerca di spiegare il modo in cui i fondi accumulati operano nel caso in cui vengano impiegati e nel caso in cui vengano prestati a terzi
V capitolo: tratta dei diversi effetti che i diversi impieghi di capitale producono immediatamente sulla quantità di attività produttiva della nazione e sulla quantità del prodotto annuo della terra e del lavoro.
Le nazioni traggono dal lavoro svolto complessivamente in un anno il necessario per soddisfare ogni loro bisogno, o mediante i prodotti effettivi di quel lavoro o mediante ciò che in cambio di quel prodotto viene acquistato da altre nazioni.
misura della ricchezza di una nazione= prodotto lavoro totale/popolazione che consuma
Il prodotto del lavoro complessivo, date le peculiarità di ciascuna nazione come costanti, dipende da due fattori:
- l'arte. la destrezza e l'intelligenza con cui si esercita il lavoro: il fattore che principalmenteinfluenza il prodotto (es società di cacciatori)
- il rapporto tra lavoratori produttivi e lavoratori improduttivi
I libro:"tratta delle cause del progresso delle capacità produttive del lavoro e l'ordine secondo cui il suo prodotto si distribuisce naturalmente tra gli uomini dei diversi ceti e condizioni sociali". Divisione del lavoro e distribuzione del reddito
II libro:"tratta della natura del fondo capitale, del modo in cui viene gradualmente accumulato e delle diverse quantità di lavoro che mette in moto a seconda dei diversi modi d'impiego"
Capitale, accumulazione e lavoro III libro:tratta delle "circostanze a cui sembra possano esser fatte risalire l'introduzione e il consolidamento" degli ordinamenti politici dalla caduta dell'Impero Romano in poi; infatti ogni nazione ha incoraggiato in modo maggiormente alcune attività invece che altre.
Riassunto di storia economica a partire dall’impero romano
IV libro: "l'incoraggiamento" di queste attività sarà stata in principio dovuta ad aspirazioni e interessi di singoli; in seguito però hanno dato luogo a diverse teorie di economia politica, a seconda delle varie nazioni e delle varie attività privilegiate. Il libro IV tenta di spiegare queste diverse teorie e i loro effetti principali in diverse epoche e in diverse nazioni.
L’economia politica a partire dalle attività primarie delle nazioni
V libro: tratta del reddito del sovrano o della repubblica e tenta di mostrare 1)"quali sono le spese necessarie del sovrano o della repubblica, quali di queste spese dovrebbero essere coperte dalla contribuzione generale dell'intera società e quali dalla contribuzione di una parte sola di essa; 2) "quali sono i diversi metodi con cui si può ottenere che sia la società intera a concorrere a coprire le spese che le toccano e quali sono i principali vantaggi e svantaggi di ognuno di questi metodi" 3) "quali sono le ragioni e le cause che hanno indotto quasi tutti i governi moderni a ipotecare una parte di questo reddito o a contrarre debiti, e quali sono stati gli effetti di questi debiti sulla ricchezza reale, il prodotto annuo della terra e del lavoro in una data società".
Introduzione
Divisione del lavoro
Nella società rozza non esiste divisione del lavoro e non sono frequenti gli scambi. Ognuno cerca di provvedere ai suoi bisogni occasionali via via che si presentano.
"Ma una volta che la divisione del lavoro sia stata completamente introdotta, il prodotto del lavoro di ciascun uomo non può provvedere che a una piccolissima parte dei suoi bisogni. Alla stragrande maggioranza di questi bisogni provvede il lavoro altrui, che egli acquista con il prezzo del prodotto del suo lavoro". (vd Bohm-Bawerk)
Accumulazione di un fondo
Per poter acquistare ciascuno ha bisogno prima di vendere il prodotto del proprio lavoro. Per questo motivo ogni lavoratore è necessario che abbia un "fondo" a cui poter accedere per soddisfare i propri bisogni e comprare il materiale e gli arnesi del proprio lavoro. L'accumulazione di questo fondo deve essere quindi precedente rispetto alla divisione del lavoro, "così il lavoro può essere sempre più suddiviso soltanto nella misura in cui in precedenza i fondi siano andati sempre più accumulandosi." "L'accumulazione di fondi, come è preventivamente necessaria per attuare questo grande progresso delle capacità produttive del lavoro, così pure conduce naturalmente ad esso" accumulazione <-> divisione del lavoro -> aumento produttività
I capitolo: spiega in che parti si possono dividere i fondi, sia del singolo che del Paese
II capitolo: cerca di mostrare la natura e il funzionamento della moneta, ramo particolare del fondo complessivo della società
III e IV capitolo: cerca di spiegare il modo in cui i fondi accumulati operano nel caso in cui vengano impiegati e nel caso in cui vengano prestati a terzi
V capitolo: tratta dei diversi effetti che i diversi impieghi di capitale producono immediatamente sulla quantità di attività produttiva della nazione e sulla quantità del prodotto annuo della terra e del lavoro.